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Quante volte avete sentito dire "è ADHD" invece di "ha l'ADHD"? Oppure "è dislessico" anziché "ha la dislessia"? Queste sfumature linguistiche potrebbero sembrare una mera questione di preferenza espressiva, ma nascondono importanti implicazioni concettuali, scientifiche e identitarie che meritano un'analisi approfondita.
Hai mai passato ore a scrollare il telefono, perfettamente consapevole di avere altre cose da fare, ma incapace di staccarti? Per chi ha l'ADHD, questo fenomeno è particolarmente intenso e ha una spiegazione radicata nella neurobiologia del cervello.
Le funzioni esecutive sono considerate la "cassetta degli attrezzi mentale" per il successo dei nostri bambini. Scopri come potenziarle attraverso strategie pratiche ed efficaci, basate sulle più recenti ricerche della Prof.ssa Adele Diamond.
