Supportare un figlio con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) non è mai semplice: alle sfide scolastiche si aggiungono spesso difficoltà emotive, che possono influire su ansia, autostima e fiducia in sé stessi. In questo articolo, approfondiamo alcune strategie pratiche che i genitori possono mettere in atto per sostenere i loro figli, aiutandoli a sviluppare resilienza, competenza e autoefficacia.
1. Ansia scolastica: ridurre la paura delle sfide
La scuola è spesso fonte di ansia per i bambini con DSA, ma è possibile creare un ambiente sicuro per affrontarla. Ecco alcuni consigli pratici:
- Routine di preparazione: Creare una piccola routine di preparazione prima dei compiti o degli esami può ridurre l'ansia. Ad esempio, esercizi di respirazione o una breve camminata aiutano a rilassarsi.
- Affrontare gradualmente le paure: È utile suddividere i compiti in piccoli passaggi. Ogni mini-traguardo superato dona sicurezza e costruisce il coraggio di affrontare obiettivi più grandi.
- Visualizzazioni positive: Prima di affrontare situazioni stressanti, incoraggiamo il bambino a visualizzare un momento in cui si è sentito capace e sicuro. Questo aiuta a creare uno stato emotivo positivo e a ridurre la paura.
2. Stile attributivo: cambiare il modo in cui il bambino interpreta i risultati
I bambini con DSA possono sviluppare uno stile attributivo negativo, interpretando gli insuccessi come mancanza di capacità. Un cambio di prospettiva è fondamentale:
- Attribuzioni positive: Elogiare il bambino per l’impegno, non solo per il risultato, aiuta a comprendere che il successo è frutto del lavoro e della strategia.
- Ristrutturare gli insuccessi: Quando il bambino non ottiene i risultati sperati, riformulare il fallimento come opportunità. Ad esempio, “Non è andata come volevi, ma possiamo provare insieme un metodo diverso”.
3. Regolazione delle emozioni: aiutare a gestire e capire i sentimenti
La regolazione delle emozioni è fondamentale per i bambini con DSA, che spesso si sentono sopraffatti:
- Tecniche di mindfulness: Semplici esercizi di consapevolezza (come concentrarsi sulla respirazione) aiutano a riconoscere e gestire le emozioni prima che diventino troppo intense.
- Riconoscere le emozioni: Aiutiamo il bambino a dare un nome alle emozioni. Se il bambino è frustrato, possiamo dire “Sembra che tu sia arrabbiato, vuoi parlarne?”. Così gli insegniamo a riconoscere e a gestire le sue emozioni.
4. Resilienza: trasformare le difficoltà in forza
La resilienza è la capacità di riprendersi dagli insuccessi, e per i bambini con DSA è una qualità preziosa:
- Insegnare che l'errore è parte dell'apprendimento: Normalizzare il fallimento aiuta i bambini a non scoraggiarsi. Può essere utile raccontare storie di personaggi che hanno superato ostacoli, per far capire che le difficoltà possono essere superate.
- Approccio positivo: Dopo un insuccesso, chiedere “Cosa abbiamo imparato da questa esperienza?” aiuta a spostare il focus dal fallimento all’apprendimento.
5. Autostima: valorizzare il bambino per quello che è
Per i bambini con DSA, l’autostima può essere minata dalle difficoltà scolastiche. Ecco alcuni modi per rafforzarla:
- Valorizzare i talenti unici: Ogni bambino ha punti di forza. I genitori possono aiutarlo a scoprire e coltivare ciò in cui eccelle, valorizzando il suo potenziale oltre i risultati scolastici.
- Feedback specifico e positivo: Elogi come “Ho visto quanto impegno hai messo in quel compito” sono più efficaci del semplice “Bravo!”, perché il bambino capisce cosa ha fatto bene.
6. Percezione di competenza: far crescere la fiducia nelle proprie capacità
Aumentare la percezione di competenza aiuta il bambino a sentirsi capace e motivato:
- Sfide graduali: Proporre compiti leggermente più difficili man mano che acquisisce competenze, così il bambino sente di migliorare.
- Autovalutazione: Dopo un compito, chiedere al bambino “Cosa hai fatto bene? Cosa puoi migliorare?” gli permette di riflettere sui propri successi e aree di miglioramento.
7. Convinzioni di modificabilità: coltivare una mentalità di crescita
I bambini con DSA possono pensare che le loro abilità siano fisse e non modificabili. Insegnare una mentalità di crescita è fondamentale:
- Promuovere la crescita: Insegnare che le capacità si possono migliorare con l'impegno e le giuste strategie. Frasi come “Non lo sai ancora” stimolano il bambino a migliorare, piuttosto che scoraggiarsi.
- Rinforzare il valore dell'errore: Aiutiamo il bambino a vedere gli errori come occasioni di apprendimento, valorizzando il tentativo e l’impegno.
8. Autoefficacia: costruire la fiducia nei propri mezzi
L'autoefficacia è la convinzione di essere capaci di affrontare le sfide:
- Obiettivi raggiungibili: Impostare piccoli obiettivi concreti. Ogni volta che il bambino raggiunge un traguardo, anche piccolo, la sua percezione di autoefficacia si rafforza.
- Documentare i successi: Creare una “bacheca dei successi” con obiettivi raggiunti aiuta il bambino a vedere il suo progresso e sentirsi competente.
Conclusione
Accompagnare un bambino con DSA significa sostenere il suo sviluppo a 360°, lavorando non solo sulle capacità scolastiche, ma anche sulle emozioni e sulla fiducia in sé stesso. Con queste strategie, i genitori possono fare la differenza, trasformando le difficoltà in occasioni di crescita e costruendo un percorso positivo e sereno per il loro figlio.